Nel corso degli anni DiMar Group ha fornito i più prestigiosi brand internazionali del lusso, fondando il suo modello sulla qualità, la ricerca e l’innovazione, il rispetto dei requisiti dei clienti stessi, ma anche su requisiti morali ed etici, sul rispetto della normativa, sul monitoraggio continuo della catena di fornitura e sulla responsabilità sociale.
Un percorso che ha visto l’intera organizzazione impegnata da sempre nel miglioramento continuo delle proprie performance non soltanto economiche ma anche relativamente agli impatti sulla società. Accanto alla ricerca continua della massima soddisfazione del cliente e alla responsabilità economica, l’impegno è sempre rivolto anche alle persone, al territorio e all’ambiente.
Ecco perché, sin dalla sua nascita, l’azienda ha avviato il percorso per la progettazione e l’implementazione di un sistema di gestione per la responsabilità sociale in accordo alla norma internazionale SA8000, ottenendo la certificazione da parte del Bureau Veritas Italia Spa nel 2016.
La norma SA 8000, pubblicata da SAI nel 1997, è incentrata sulla Responsabilità Sociale per quanto riguarda le condizioni dei lavoratori (diritti umani, sviluppo, valorizzazione, formazione e crescita professionale delle persone, salute e sicurezza dei lavoratori, non discriminazione, lavoro dei minori e dei giovani, libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva, retribuzione, non lavoro forzato o obbligato, pratiche disciplinari) ed i suoi requisiti si estendono a tutta la catena dei fornitori e dei subfornitori.
Proprio per garantire una filiera sostenibile, DiMar Group ha avviato il progetto di “Vendor Rating Sostenibile” verso la Supply Chain. Il progetto prevede un programma di audit specifici sui temi relativi al sociale, alla salute e sicurezza e all’ambiente da cui emerge un Vendor Rating legato a questi fattori. Alla base del progetto c’è una Politica aziendale sulla sostenibilità della catena di fornitura e un Codice di Condotta che è i fornitori si impegnano a rispettare.
L’obiettivo finale è il rispetto dei requisiti legati alla sostenibilità lungo tutta la filiera di produzione e il miglioramento continuo.
Dopo il lavoro di integrazione del sistema di gestione per la responsabilità sociale con gli aspetti del sistema di gestione ambientale e per la salute e sicurezza, nel 2023 sono stati ottenute le certificazioni secondo le norme ISO 14001:2015 e ISO 45001:2018 per la sede legale e lo stabilimento di Campli (TE).
Sempre nel 2023, è stata ottenuta anche la certificazione LEED livello Gold con 67 punti su 110 per lo stabilimento nella zona industriale di Florino nel Comune di Campli (TE).