20 Atelier terzisti in esclusiva con circa 300 risorse aggiuntive
0
DIPENDENTI DIRETTI
0
BORSE/ANNO
Nella storia DiMar Group sono stati serviti 11 grandi Brand
0
SUPERFICIE MQ
Suddivisa tra 2 distretti di produzione a Valentano e Campli
0
PARCO MACCHINE
21 Macchine predisposte ad Industria 4.0 (taglio pelle e infustiture, macchine automatiche a testa rotante)
Il numero comprende anche le macchine date in comodato d’uso agli Atelier esterni
IL MODELLO DIMAR GROUP
Conto lavorazione e conto vendita: sempre al servizio del cliente
Da decenni fornitore diretto dei più grandi brand internazionali del lusso, DiMar Group ha fondato il suo modello sulla qualità, la ricerca, la sperimentazione e il rispetto dei tempi di consegna.
Sin dall’inizio, l’Azienda ha lavorato per i Clienti con il modello in conto lavorazione con la massima attenzione ai tempi di produzione e di consegna senza compromettere gli standard di qualità richiesti.
Nel 2017, inoltre, DiMar Group ha affrontato una forte ristrutturazione con il rafforzamento dello staff manageriale propedeutico allo sviluppo di nuovi modelli di produzione e allo stesso tempo per garantire le condizioni di sviluppo della società. Accanto allo staff manageriale, sono state implementate ulteriori funzioni aziendali: a partire dalla modelleria, dallo sviluppo e dall’industrializzazione con un team tecnico dedicato per arrivare alla struttura della supply chain.
La ristrutturazione ha permesso di acquisire anche clienti con il modello in conto vendita che, a differenza del conto lavorazione, non pone al centro del contratto la tempistica di produzione ma il fatturato è dato dal costo di acquisto delle materie prime, dalle lavorazioni (dal taglio al confezionamento e al controllo qualità). Ai costi, naturalmente, è poi applicato il margine per la remunerazione dell’attività d’impresa (compresi i costi indiretti).
DiMar Group e il Lean Thinking
Il Lean Thinking permea tutta la gestione aziendale. A seguito della ristrutturazione, infatti, DiMar Group fonda il suo operato sui principi della Lean Production e su tutti i relativi strumenti. L’approccio Lean ha permesso di diffondere in Azienda una cultura per la qualità e per il miglioramento continuo ormai diffusa in tutte le funzioni e i reparti di produzione.
I principi e gli strumenti Lean si applicano a partire dalla fase di industrializzazione con l’analisi del prodotto, del processo produttivo, dei tempi e dei costi per arrivare alla creazione del prototipo.
La Supply Chain, invece, è in grado di gestire tutte le fasi dell’approvvigionamento (pianificazione, ordini, logistica) con una particolare attenzione sulla catena di produzione dove è previsto, oltre ad una verifica costante sulla qualità dei semilavorati e dei prodotti, anche un programma di audit sui temi sociali, ambientali e sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Tutte le fasi e i vari reparti produttivi (taglio pelle e infustiture, preparazione, tingitura, reparto macchine automatiche e assemblaggio) sono tenuti costantemente sotto controllo con un piano qualità rigoroso.